Dal 2012 ho iniziato a interessarmi al modello anglosassone della Flipped Classroom, in italiano tradotto con “classe capovolta”. Tale metodologia si basa su un rovesciamento della didattica: a casa si seguono le lezioni tramite video realizzati o selezionati dal docente e attraverso la classe virtuale; mentre a scuola si svolgono i compiti, con attività individuali o con apprendimento cooperativo. Ho trovato illuminante il libro di Maurizio Maglioni e Fabio Biscaro, La classe capovolta, edito dal Centro Studi Erickson nel 2014. Tutte le volte che ho provato a capovolgere la lezione tradizionale ho avuto sempre dei risultati positivi da parte dei ragazzi. La classe diventa un laboratorio di esperienze di apprendimento coinvolgenti, stimolanti e costruttive. Per comprendere in pochi minuti l’organizzazione della didattica attraverso questa metodologia, rimando ad alcuni brevi video che ho raccolto in una playlist: La Classe Capovolta