Terzo giorno di scuola, si avvicina un’alunna e timidamente mi consegna un biglietto, dicendomi che è il suo augurio per il nuovo anno scolastico. Ringrazio Arianna perché non avrei potuto trovare parole migliori per augurare a tutti un buon anno scolastico!
Si intravede in lontananza una grande onda. Il suo colore è stranamente diverso dall’acqua che porta via: è turchese, quasi trasparente, tanto che ci si può specchiare; mentre il resto del mare è di un grigio malinconico. L’onda porta pesci e delfini, nella sua bianca schiuma, che risplendono alla luce del sole. Lei porta tanta gioia e felicità, tanti bei pensieri e buoni propositi, porta tanta allegria. L’onda è il nuovo anno. E pian piano anche il resto del mare inizia a prendere tutte le sue buone qualità. Pian piano anch’esso diventa quasi turchese, inizia a riempirsi di pesci e delfini e di tanta allegria.
Questo è il mio mare. Vorrei che fosse questo il mio nuovo anno: un’ondata piena di cose positive. Ce la metterò tutta affinché sia così.